88 MINUTI, recensione

Oggi, recensiamo un film piuttosto sconosciuto e passato inosservato, direttamente distribuito da noi, in Italia, in home video. Ovvero 88 Minuti, diretto da Jon Avnet. La cui opera migliore rimane e probabilmente rimarrà Pomodori verdi fritta alla fermata del treno. Un mestierante, Avnet, come si suol dire. Ultimamente smarritosi, cinematograficamente parlando, dissipando forse il suo talento “artigianale”, essendo…

 

Heat, l’amore è…

L’amore è… di Stefano Falotico Credo di star morendo. Infiacchito, ottenebrato da pensieri di morte invasivi, il nero d’una notte poco squillante, attanagliandomi, mi sta portando via, ora dopo ora. Alcuni la chiaman solo malinconia, altri “saltami addosso, vita”. Non lo so, so che ho voglia di far l’amore con te. La voglia, ma tu…

 

La complessa “misantropia” della “crudeltà” del grande De Niro di Heat, cioè me stesso

di Stefano Falotico L’altro pomeriggio, ho scritto che James Blunt mi piace. Invero, l’ho sempre sospettato, anche se per tutta la vita ho tentato di camuffare il mio immane romanticismo ma, alla fine, contemplando la striatura del vento nelle sue increspature morbidamente sobrie, tagliandomi, affliggente libertà assoluta e spasmodica, in uno squarcio abissale, la mia…

 

Michael Mann’s Heat

Forse l’apice delle vette emozionali, in un Michael Mann denso, increspato a cerimoniere di vite danzanti quasi in un incubo-sogno senza redenzione spettrale, alterato, altezzoso in colonna sonora di Moby, eroi solitari da zio Sam del mucchio, selvaggi allo sba(ra)glio che persevera diabolico, sparatorie scorrazzanti fra carrozzerie trivellate che già sentenziano la morte lenta, “in…

 
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