ASSASSINIO SUL NILO (Death on the Nile), recensione
Ebbene, stavolta, libero da legami editoriali, tralasciando il bon ton e il politically correct, spero di potermi sbizzarrire, in tale review alla Falotico purissimo, senz’orpelli e regole redazionali, giornalistiche e via dicendo, nella mia disamina di tale opera di Kenneth Branagh, a mio avviso immensamente sottovalutata, incompresa e, secondo me, ribadisco, straordinaria. Dopo avermi già ammaliato, incantato e fortemente intrattenuto…
La complessa “misantropia” della “crudeltà” del grande De Niro di Heat, cioè me stesso
di Stefano Falotico L’altro pomeriggio, ho scritto che James Blunt mi piace. Invero, l’ho sempre sospettato, anche se per tutta la vita ho tentato di camuffare il mio immane romanticismo ma, alla fine, contemplando la striatura del vento nelle sue increspature morbidamente sobrie, tagliandomi, affliggente libertà assoluta e spasmodica, in uno squarcio abissale, la mia…
Cosa penso di Al Pacino?
di Stefano Falotico Così, in mezzo allo squittio di tante parole vane, apparirà il fantasma reincarnato di Al Pacino, al solito urlante. Lui, coperto da una lunga casacca, evanescente apparendoci proprio ectoplasmatico e vanitoso, diabolico eppur suadentemente sulfureo di suo tagliente, carnoso viso magrissimo e “fetente”, intagliato nella pietra delle sue ansie, delle nevrosi da eterno,…
The Godfather: Part II, recensione
di Stefano Falotico À la recherche du temps perdu Ebbene, il più grande “sequel” della Storia. Francis Ford Coppola e qualcosa di vertiginoso, da straziarti le “viscere” delle iridi, ustionarle con la “nottambula”, allucinante, cupa fotografia satura di Gordon Willis, virante al crepuscolo d’ogni epoca estaticamente divorata. Qui, il maestro Francis realizza il capolavoro…