GLASS ONION – KNIVES OUT, recensione
Ebbene, oggi recensiamo lo spassoso, esilarante e assai intelligente, perfettamente congegnato, anche se forse non del tutto riuscito, Glass Onion – Knives Out (Glass Onion: A Knives Out Mystery), scritto e diretto dal sempre più valente e sorprendente Rian Johnson (Looper, Star Wars – Gli ultimi Jedi). Il quale, dopo il successo del capitolo originario,…
Racconti di Cinema – The Score di Frank Oz con Robert De Niro, Edward Norton e Marlon Brando
È oggi il turno di The Score, film considerato da molti un filmetto. No, vi sbagliate. Non l’avete visto attentamente e siete stati assai precipitosi, affrettatissimi nel giudizio vostro perentorio e sbadato. The Score è un gran bel film. Credetemi. Film del 2001 della durata, abbastanza consistente, di due ore e quattro minuti, diretto dal veterano Frank Oz.…
Motherless Brooklyn, recensione
Ebbene, oggi recensiamo Motherless Brooklyn – I segreti di una città, pellicola della corposa durata di due ore e ventiquattro minuti che segna la seconda regia di Edward Norton a distanza di quasi vent’anni dal suo interessante e simpatico debutto dietro la macchina da presa, ovvero Tentazioni d’amore del quale fu, assieme a Ben Stiller,…
La Brooklyn senza madre di Edward Norton
Ecco, se c’è un attore su cui nutrivo aspettative immense che mi ha parzialmente deluso… questo è Edward Norton. Affermatosi con una manciata d’interpretazioni magnetiche negli anni novanta, incrociando grandi autori (David Fincher ad esempio) e non acciuffandone altri, come Scorsese, per circostanze sfavorevoli (Paul Schrader scrisse Al di là della vita con in mente lui come…
Birdman Personal Trailer
E hai ottenuto quello che volevi da questa vita, nonostante tutto? Sì. E cosa volevi? Poter dire di essere amato, sentirmi amato sulla terra. (R. Carver)
A volte, basta una passer(ell)a di Birdman, “l’uomo uccello”, per ricordarti chi sei, basta Michael “Batman” Keaton in una tragedia alla Iñárritu per “volare alto”… again
di Stefano Falotico Partirei col ricordarvi Norton in questo film, poi capirete… Eh sì, perdonatemi, al massimo… domenica andrò a confessarmi di ripetuto “sbeccato” come Keaton, no, di peccato troppo adorante questo film, inginocchiato dinanzi a una visione celestiale che m’ha nuovamente “restaurato” come la facciata di San Pietro dopo che scellerati teppisti…