L’amore & altre seghe mentali
Ora, uno si chiede perché mostruosamente sfiguriamo, noi italiani, dinanzi alle produzioni estere. Ecco, al di là della simpatia, per modo di dire, del sempre sotto-sfruttato Morelli (da sé stesso, dato che qui è regista, ah ah) e della pura, inoppugnabile avvenenza di Maria Chiara Giannetta, questi film portano solo spettatori, con bassissime pretese in sala, ma a cosa servono se non a inseguire onde ruffiane e modaiole, protese al mercimonio più bieco a base di risapute battut(in)e piccanti quanto un poster standard senza alcun (sex) appeal?
Stando alla striminzita minigonna di Giannetta, no, sinossi rilasciataci ufficialmente, sottostante copia-incollatavi senza nessuna correzione apportata:
Dopo una delusione d’amore, Guido, 45 anni, ha ormai ridotto da tempo la sua vita sessuale alla compulsiva pratica dell’autoerotismo. La sua dedizione al sesso virtuale gli consente di realizzare le sue fantasie senza alcuna implicazione nel mondo reale: basta indossare un visore per mettere a segno tutte le sue immaginarie ed eccitanti conquiste. gli sono accanto i suoi migliori amici: Niky, ossessionato dalle relazioni online e Armando, inconsapevolmente incastrato in un matrimonio già finito da tempo. L’irruzione repentina di Giulia, la strampalata e sexy cameriera che lavora nel locale davanti al suo negozio, lo travolge risvegliando in lui le emozioni e i sentimenti di cui pensava di essersi liberato, dando il via ad un susseguirsi di situazioni imbarazzanti e comiche. Una produzione Eagle Original Content e Italian International Film in collaborazione con Vision Distribution e con Sky e con Prime Video
di Stefano Falotico